Se oggi si tornasse alle urne la coalizione di centrodestra ne uscirebbe, seppur di poco, vincente, con il 35,2% delle preferenze, a fronte del 35,1% del centrosinistra. È quanto emerge da un sondaggio Swg sulle intenzioni di voto.
A crescere dello 0,5% rispetto alla settimana precedente è Forza Italia, che passa dal 21,1% al 21,6%. Complessivamente, però, la coalizione perde quasi due punti percentuali, passando dal 37% al 35,2%. A scendere sono tutti gli altri partiti: il Nuovo centrodestra di Alfano (dal 6% al 5,2%), la Lega (dal 5,1% al 4,5), Fratelli d’Italia (dal 2,9% al 2,4%).
Per quanto riguarda, invece, il centrosinistra, il Partito democratico cresce di quasi tre punti, passando dal 27,4% al 30,2% e confermandosi quindi primo partito. Scende dal 4,3% al 4% Sinistra ecologia e libertà. Discesa anche per il centro, con Udc che passa dall’1,6% all’1,3% e Scelta Civica che passa dal 2,7% al 2,6%. Lieve flessione anche per il Movimento 5 Stelle, fermo al 19,4%, in calo dello 0,4% rispetto alla settimana precedente e di quasi sei punti percentuali rispetto alle elezioni dello scorso febbraio.
Il partito degli indecisi e degli astenuti resta comunque il più forte, in crescita dello 0,5% rispetto alla scorsa settimana: 40,5 cittadini su 100 non saprebbero chi votare oggi o, nel caso di voto, si asterrebbero dall’andare alle urne.
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