Matteo Renzi come Silvio Berlusconi? Il presidente del Consiglio dice no al suo nome nel simbolo del suo partito alle prossime elezioni europee. Ma non esclude che le cose possano cambiare in vista delle prossime politiche. “Noi andremo al voto senza il mio nome nel simbolo del Pd. Rimaniamo sulla linea ‘no name’ che varò Bersani – ha detto in una intervista a La Stampa -. Oggi è così”.
Dunque, nessuna ipotesi è esclusa al momento. “Le elezioni europee non sono un referendum su di me, e nemmeno sul governo” ha spiegato ancora Renzi, dicendosi tranquillo per la tornata elettorale in arrivo: “non credo che si tratti di una tornata elettorale difficile, drammatica per noi” perché “il Partito democratico è forte e strutturato e credo che, al di là delle elezioni europee, nelle amministrative possa recuperare il Piemonte, l’Abruzzo, Prato e qualche altro comune”.
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