Crozza: una camera sola è il sogno di Berlusconi
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Crozza: una camera sola è il sogno di Berlusconi

Nel siparietto a Ballarò, il comico prende di mira Marchionne e la Fiat. Poi passa all'ex Cavaliere alla riforma del Senato: dal bicameralismo perfetto al perfetto berlusconismo.

Crozza: una camera sola è il sogno di Berlusconi
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1 Aprile 2014 - 22.34


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A Ballarò per il suo consueto siparietto, Maurizio Crozza parte con l’imitazione di Marchionne, alla vigilia della chiusura della sede Fiat a Torino: “Ma scusi, ma proprio adesso che c’è Renzi che le piace così tanto, lei va via dall’Italia?” – Troppa gente che vende macchine… in una settimana Renzi ne ha vendute cento! Ci straccia… Io ho provato a fare la Alfano Romeo, macchina banale… senza Quid… La Lancia Fornero… perdeva liquidi dai fanali… La Free-Monti… sembrava un carro funebre… La Brunetta cabrio… troppo nervosa… faceva troppo casino… Ho anche provato a fare la Giulietta Amato… ma costava troppo… voleva la pensione anche come macchina…”.

Poi il comico genovese prosegue commentando la proposta di Renzi di abolire il Senato: “Ciao Giova… che effetto strano… l’Italia senza la Fiat… sembra impossibile… È come dire il Parlamento senza il Senato… Ma perché tolgono il Senato? E il bicameralismo perfetto? Per una volta che c’era qualcosa di perfetto in questo paese… Ma si può stare senza Senato? L’ultima volta che a Roma l’hanno abolito, sono arrivati i barbari…”.

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