Il Presidente della Comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi, e il Consiglio tutto esprimono la «loro più ferma e sentita solidarietà a Renzo Gattegna, Presidente dell’UCEI, [url”vergognosamente insultato da Beppe Grillo”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=56928&typeb=0&La-comunita-ebraica-contro-Grillo-oscena-provocazione[/url]».
Gli ebrei milanesi fanno proprie le parole pronunciate alla Camera dal deputato Emanuele Fiano che rivolgendosi al leader del Movimento 5 Stelle ha ricordato come Auschwitz e la poesia [url”Se questo è un uomo di Primo Levi”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=56988&typeb=0&Grillo-niente-scuse-su-Auschwitz-anzi[/url] siano una fondamentale, profonda, tremenda lezione che il popolo europeo ha nella stragrande maggioranza fatto sua».
«E sappia il signor Grillo che coloro che hanno tratto questa lezione non abbasseranno mai la testa di fronte a chi crede di poter disporre della Storia come meglio crede».
Fiano (Pd): chi conosce la storia lo punirà nelle urne – Qualche giorno fa il deputato democratico, figlio dell’unico superstite di tutta la sua famiglia deportata e sterminata ad Auschwitz, era stato molto più duro contro il comico. ”A tutto c’è un limite. Insultare la tragedia della Shoah, le sue vittime e anche la persona di Primo Levi, morto suicida, per non essere riuscito più a sopportare lo strazio del ricordo, è proprio non avere idea di cosa significhi quella sofferenza; urlare, insultare, bestemmiare, pur di fare notizia”.
“Questo è Grillo, e questi sono i grillini se lo seguiranno anche oggi in questo insulto alla civiltà. Se lo lasci dire da uno la cui famiglia fu sterminata a Auschwitz: ora basta, chi si prende gioco di quella tragedia sta idealmente dalla stessa parte di chi la provocò. Chi conosce quella storia, lo punirà nelle urne“.
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