Gay e immigrati: il meglio del peggio delle frasi Ukip
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Gay e immigrati: il meglio del peggio delle frasi Ukip

Farage non sarà razzista, come dice Grillo, ma le sue affermazioni e quelle di molti militanti sono sicuramente xenofobe e becere.

Gay e immigrati: il meglio del peggio delle frasi Ukip
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30 Maggio 2014 - 17.00


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«Non vorrei dei romeni come vicini di casa», «Gli omosessuali sono dei pervertiti», «Non dovremmo dare aiuti economici ai paesi del bongo bongo». Sono queste alcune delle dichiarazioni dei militanti dello United Kingdom Indipendence Party (Ukip – il partito populista vincitore delle elezioni europee in Gran Bretagna) che hanno fatto scalpore in tutta Europa. Nigel Farage, leader del partito, sembra aver stretto un rapporto sempre più solido con Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, e molti militanti grillini si sono ribellati sul blog del comico proprio per alcune sue posizioni da molti ritenute estreme, soprattutto su misoginia, omosessualità e immigrazione.

Farage e altri esponenti minori dell’Ukip sono stati più volte criticati, infatti, anche da altri esponenti politici inglesi per le loro dichiarazioni, troppo spesso discutibili. Il primo ministro e leader conservatore David Cameron ha definito l’Ukip un partito di «picchiatelli, gente stramba e razzisti mascherati» e l’ex-ministro laburista Barbara Roche ha coniato un termine proprio per lo: «Euracism».

Farage ha sempre assicurato: «L’Ukip non tollera il razzismo». E con questa affermazione è d’accordo Beppe Grillo, il quale, in un’intervista al Telegraph, ha speso solo buon parole per il collega inglese: «non è come lo descrivono, così come io non sono il fascista e il nazista che i giornali italiani descrivono. Ha senso dell’umorismo e ironia. Lui vuole controllare i flussi dell’immigrazione in Europa come vogliamo fare noi. Non è vero che è razzista».

Il giudizio come sempre spetta agli elettori, però le frasi pronunciate negli anni tra le fila dell’Ukip da Farage stesso e dai suoi militanti restano indelebili. Ecco allora una collezione delle più recenti:

Nigel Farage: «Le donne che fanno figli valgono meno in termini finanziari,è giusto che percepiscano uno stipendio inferiore a quello degli uomini»;

«Non mi piace quando in treno sento parlare solo lingue straniere intorno a me»;

«Ammiro Putin soprattutto per come ha gestito la crisi siriana»;

«Preferirei un paese più povero e con meno crescita, in cambio di meno immigrati»;

«Non vorrei avere dei rumeni come vicini di casa» (per questa dichiarazione si è poi pubblicamente scusato).

Roger Helmer: «Le relazioni tra i gay sono visceralmente ripugnanti»

Godfrey Bloom, sulle donne: «Sono tutte troie»

Julia Gasper, che si è dimessa:
«Certi omosessuali preferiscono fare sesso con gli animali»;

«Il legame tra omosessualità e pedofilia è così evidente che non vale neanche la pena di discuterne»

Lord Pearson: «I musulmani si moltiplicano dieci volte più veloci di noi, un giorno non riusciremo più a resistere alle loro richieste»

Maggie Chapman: «I musulmani fanno sesso anche con i cammelli»

Alexander Swann, che poi ha lasciato il partito copnsiderandolo troppo anti-immigrati:
«È pericoloso permettere di votare a chi è senza lavoro, perché finisce per decidere come usare denaro altrui»

Dave Small, espulso per le sue dichiarazioni contro gay e immigrati: «Mi rifiuto di definire gay quei pervertiti come Elton John, invece di permettergli di sposarsi dovrebbero tornare a chiudersi nell’armadio»;
«Il nostro paese è diventato un immondezzaio pieno di scrocconi stranieri che vengono qui a farsi mantenere»

Douglas Denny: «Quello che mi disgusta degli omosessuali è la loro pretesa di essere considerati normali»

Hugh Williams: «È stata la Polonia a incitare la Germania a invaderla nella seconda guerra mondiale e Churchill ammirava Hitler»

David Griffith, riferito ai neri:
«Certe persone hanno una tendenza naturale ad essere soggiogate fin dalla nascita»

Demetri Marchessini: «Non è possibile che un uomo stupri la propria moglie, una volta che una donna accetta, accetta»

Gerard Batten: «Bisognerebbe vietare di costruire moschee nel nostro paese»

Geoffrey Bloom: «La Gran Bretagna non dovrebbe dare aiuti economici alle terre del bongo bongo»

William Henwood, si è poi dimesso:
«Il comico nero Lenny Henry dovrebbe emigrare in un paese nero, non deve vivere con i bianchi»

Paul Estwood, alla cena di gala del congresso del partito:
«A Londra nel 2012 i polacchi hanno fatto un buon bottino, si sono portati a casa bronzo, argento, oro, tutto quello su cui potevano mettere le mani»

Paul Forrest ha affermato che i gay abusano dei bambini dieci volte in più delle «persone normali».

Programma del partito: «L’Ukip è contrario al divieto di fumo»; «Anche gli indiani d’America non davano importanza all’immigrazione e poi sono finiti a vivere nelle riserve»;

«L’Ukip è contrario al bando alla caccia alla volpe»

Rapporto del 1981 della scuola frequentata dal futuro leader dell’Ukip:
«Lo studente Nigel Farage professa idee razziste e neo-fasciste ed è stato visto cantare canzoni che inneggiano a Hitler»

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