Dopo la tranvata elettorale che ha travolto Forza Italia, adesso il partito di Berlusconi crede di poter recuperare il risultato elettorale pessimo distribuendo sconti per le visite oculistiche. L’inziativa segue quella della distribuzione delle dentiere, manca solo l’elargizione di pasta e pane e poi il quadro sarebbe completo.
In una nota a metà tra il comico ed il semiserio, il presidente del club Forza Silvio ha detto: «Primo controllo medico della vista con sconto del 50% per tutti i bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni, grazie ad una apposita convenzione con un locale studio oculistico. Dopo il grande successo ottenuto con le protesi dentali a metà prezzo, che hanno donato il sorriso a tanti nostri anziani, e dopo il brillante seguito ottenuto dalle visite veterinarie agevolate, che hanno permesso di accedere alle cure a tanti amici a quattro zampe di altrettanti amici meno fortunati, ecco un’altra iniziativa destinata ad avere grande affermazione», aggiunge Leli. «I nostri bimbi – spiega la dr.ssa Ambra Lamagna – sin da piccoli potrebbero sviluppare quello che viene chiamato ‘occhio pigrò (termine scientifico ambliopia). I sintomi spesso sono vaghi, costituiti da stanchezza oculare e svogliatezza nello svolgere i compiti, accompagnata a volte da mal di testa (‘cefaleà) dopo la lettura. Se ciò avviene tra i 3 e gli 8 anni di età del bambino, senza che ci sia cura e prevenzione, – si legge nella nota – si può andare incontro ad una riduzione irreversibile della vista di un occhio rispetto all’altro, dal momento che, oltre gli 8 anni di età, non sarà più possibile, ne con occhiali ne con interventi chirurgici di nessun genere, recuperare l’acutezza visiva di quell’occhio; penalizzando così ogni scelta lavorativa futura del bambino».
«Prevenire è meglio che curare e noi del Club Forza Silvio XV Municipio, da tempo un punto di riferimento per tanti cittadini di Roma nord, vogliamo essere tra i primi a ricordarlo, strizzando l’occhio, è proprio il caso di dirlo – conclude Leli – anche al risparmio, in tempi di crisi».
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