Landini: la questura dice il falso
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Landini: la questura dice il falso

Maurizio Landini torna a parlare dei gravissimi fatti di violenza che hanno coinvolto polizia e operai Ast.

Maurizio Landini
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30 Ottobre 2014 - 17.20


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«Noi non abbiamo chiesto le dimissioni di nessuno. Noi abbiamo chiesto che venga accertato tutto ciò che è avvenuto e che assolutamente ciò che deve succedere è delle decisioni del Governo e degli organi di Polizia che impediscano che possa risuccedere in qualsiasi situazione quello che è accaduto ieri. Noi lo abbiamo ribadito ieri sera al ministro Alfano e oggi all’incontro con il presidente Renzi. Non è vero ciò che sostiene la Questura di Roma: nessuno di noi ha mai detto che si doveva andare verso la stazione».

Ha commentato così Maurizio Landini, leader della Fiom, dopo l’incontro di oggi a palazzo Chigi, in merito ai tafferugli avvenuti ieri durante la manifestazione degli operai dell’Ast di Terni.

«I video sono chiarissimi: noi siamo stati aggrediti in quella piazza e non abbiamo fatto niente anzi è stato grazie all’intelligenza dei lavoratori e anche nostra che non è successo nulla. Noi abbiamo i feriti, non raccontiamoci storie, di altri non ce ne sono», ha concluso.

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