Il nuovo presidente della Repubblica ha giurato sulla Costituzione e ha pronunciato alle Camere unite il suo messaggio alla nazione, interrotto continuamente dagli applausi. Poi l’omaggio all’Altare della Patria e gli onori militari nel cortile del Colle. Infine la cerimonia di insediamento nel salone dei Corazzieri, assenti Grillo e Salvini.
Il discorso di MattarellaAnche il Papa contro i corrotti “L’attuale Pontefice, Francesco, che ringrazio per il messaggio di auguri che ha voluto inviarmi, ha usato parole severe contro i corrotti: ‘uomini di buone maniere ma di cattive abitudini”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso al Parlamento. “E’ allarmante la diffusione delle mafie, antiche e nuove, anche in aree geografiche storicamente immuni. Un cancro pervasivo, che distrugge speranze, impone gioghi e sopraffazioni, calpesta diritti”.
Discorso Marò “Occorre continuare a dispiegare il massimo impegno affinche’ la delicata vicenda dei due nostri fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trovi al piu’ presto una conclusione positiva, con il loro definitivo ritorno in Patria”. Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Parlamento in seduta comune.
Il ricordo di Stefano Gaj Tachè Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricorda nell’aula della Camera la morte di Stefano Gaj Tachè, il bambino di soli due anni ucciso nell’attentato alla sinagoga di Roma il 9 ottobre 1982 da un commando palestinese. L’intera aula ha tributato al ricordo del bambino «vittima del terrorismo» un lungo applauso.
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