“Il patto del Nazareno l’avevo deciso io, la responsabilità è mia. Il Pd ha rotto quel patto, non ha mantenuto la parola data. Ora sarà opposizione al governo a tutto campo”. Lo dice Silvio Berlusconi, parlando ai parlamentari di Forza Italia alla Camera.
“La linea politica seguita fin qui era la mia linea politica. Se c’è una responsabilità è mia perché io ci avevo creduto e sperato fino in fondo… Non noi, ma il Pd ha interrotto il percorso comune. Io ho creduto a questa possibilità e credo sia stato un nobile tentativo”. Silvio Berlusconi ha usato parole dure dando il via alla riunione dei parlamentari di Forza Italia a Montecitorio.
Ha chiamato a raccolta i suoi: “Dal 9 marzo sarò di nuovo pienamente in campo. Si apre una fase nuova in cui tutti devono e possono partecipare”.
Non hanno partecipato all’incontro con Berlusconi i deputati e i senatori “fittiani”, che hanno disertato la riunione dei gruppi parlamentari di Forza Italia.
Quanto all’alleanza con la Lega Nord, “anche se siamo amici, dalla Lega non accettiamo nessun diktat sui nomi dei candidati e sui nostri alleati. La Lega è un nostro importante alleato da 20 anni ma nessuno può imporre diktat, non ci faremo imporre candidati da nessuno ma sceglieremo i migliori…”, avrebbe aggiunto Berlusconi. “Siamo amici ma nessuno può dare diktat”, ha ribadito precisando che “alcune cose ci dividono ma sono di più quelle che ci uniscono. Forza Italia resta centrale nel centrodestra, quindi l’alleanza con la Lega richiede pari dignità”.
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