È stata la Lista Marchini a svelare tutto. Alessandro Onorato, il capogruppo, ha occupato oggi il Campidoglio per venire a capo del mistero che da giorni occupa le prime pagine dei giornali: chi ha pagato il viaggio a Philadelphia del sindaco di Roma, Ignazio Marino? “Il viaggio negli States è costato al Campidoglio oltre 15 mila euro, a tanto ammontano le anticipazioni di cassa per le spese di viaggio dei due dirigenti al seguito del sindaco e il costo del pernottamento del primo cittadino e della sua addetta stampa a New York”, ha detto in una nota Onorato.
Dopo le diverse smentite di papa Francesco, finora è stato detto che la missione era stata a carico dell’Università di Philadelphia, ma così non sembra. “Abbiamo parlato con i dirigenti del Campidoglio responsabili del procedimento e possiamo dire con certezza che Marino ha dichiarato il falso – ha aggiunto Onorato – aveva assicurato con un video messaggio sulla sua pagina Facebook che il viaggio negli Stati Uniti non sarebbe costato un euro ai cittadini romani. Invece e’ costato oltre 15mila euro”.
“In sintesi, il sindaco Marino ha voluto partecipare all’Incontro mondiale delle famiglia senza essere stato invitato né dal Papa né dagli organizzatori (come ha assicurato lo stesso Papa Bergoglio) e per l’occasione ha pensato bene di portarsi lo staff del Campidoglio – pagato dai contribuenti: Capo del cerimoniale, consulente diplomatico e ufficio stampa – ha concluso Onorato – A questo punto è chiaro quale fosse l’interesse del Sindaco, non altrettanto quello dei romani. Anche perche’ Marino continua a sostenere che viaggia spesso per raccogliere fondi, ma l’80% di quelli raccolti arriva dall’Italia”.
Oggi Onorato aveva detto: “Non è possibile che quando ci sono dei documenti che riguardano Marino il Tuel diventi un optional così come anche la trasparenza. Abbiamo chiesto già la scorsa settimana un accesso agli atti per avere la documentazione su tutti i viaggi del sindaco. Marino ha dichiarato che questi non sono costati nulla ai romani. Appare invece certo che è stato speso un budget importante”.
