Allarme Oms per la carne lavorata? Nessun problema, il presidente del Veneto, Luca Zaia è intervenuto oggi a sostegno dei prodotti locali e italiani e ha attaccato l’Organizzazione mondiale della sanità. Ha detto che gli insaccati veneti, dalla sopressa ai salumi, arrivano al consumatore dopo una minuziosa filiera di controlli e “non sono certo hot dog” o “altre schifezze americane”.
Secondo Zaia, quindi, l’allarme dell’Oms “è ingiustificato”. Il governatore ha tenuto a sottolineare che in Veneto e in Italia le carni hanno un percorso di verifica di qualità “rigorosissimo, che garantisce la salute della gente”. Quindi, “consumate con equilibrio e nella giusta quantita’, come peraltro tutti i cibi e le bevande di questo mondo, le carni venete sono un alimento salutare e nutritivo”, ha detto.
Il Veneto, tra l’altro, è la terza regione in Italia per produzioni zootecniche e “garantiamo la qualità della filiera perché abbiamo investito, e continuiamo a farlo, su formazione, trasparenza e controllo totale”. Quindi, ha chiuso, le “comunicazioni allarmistiche non devono disorientare i consumatori: la salute si difende ogni giorno con una dieta bilanciata e una corretta e attenta selezione dei prodotti”.