Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si è espresso sulla decisione di Ignazio Marino di ritirare le dimissioni da sindaco di Roma: “Credo che la scelta di Marino di ritirare le dimissioni sia una scelta di discontinuità rispetto a Mafia Capitale e al degrado della politica romana. Non so se gli consentirà di fare il sindaco di Roma, ma sono certo che servirà a fare un’operazione di chiarezza e a evitare che si abbassi l’attenzione sull’uso delle somme per il Giubileo”.
“Ho considerato quelle di Marino leggerezze gravissime – ha aggiunto Orlando – e alcuni mesi fa gli avevo consigliato di dimettersi per non essere utilizzato come foglia di fico da un Pd verdinizzato a lui ostile”. “Adesso però – ha rimarcato – mi sono permesso di dire che l’unica discontinuità era quella di ritirare le dimissioni. Questo per dare un segnale a un Paese in cui ci sono parlamentari, commissari di stato, e consiglieri regionali che sono condannati in primo grado per corruzione e reati mafiosi, e restano tranquillamente al loro posto attendendo un giudicato che arriverà fra alcuni anni”.
“Si pretende che l’amministrazione della più grande città italiana – ha detto ancora – debba dimettersi non essendo il suo sindaco neppure indagato”. “Detto questo – ha concluso Orlando – Marino chiarisca le sue leggerezze, che non sono un reato”.
