Con il 42% dei voti, Giuseppe Sala è il vincitore delle primarie del centrosinistra di Milano. 58 anni, commissario di Expo, un passato da manager, sarà il candidato del centrosinistra per la sfida elettorale di giugno, quando la città dovrà eleggere il sindaco. Francesca Balzani ha raggiunto il 34 per cento, mentre il terzo, Pierfrancesco Majorino, si è fermato al 24 per cento. Prima ancora della proclamazione, il premier Renzi ha telefonato al manager per fargli “un in bocca al lupo”. Le primarie che hanno eletto il manager passeranno anche alla storia per il caso dei voti di massa cinesi per Sala.
Ore 21.50 78,1% dei seggi scrutinati: Sala 41%, Balzani 34%, Majorino 24%, Iannetta 1%
Ore 21,30. A metà dello spoglio, Sala in testa, poi Balzani e terzo Majorino. I dati delle sezioni, quando lo scrutinio è ancora in corso. I 18mila voti analizzati confermano gli exit poll: il commissario Expo è in testa con il 41,8 per cento e Balzani è seconda con il 33,7 per cento. I dati sono quelli ufficiali del comitato organizzatore delle primarie che li proietta, a mano a mano, anche sullo schermo del teatro Elfo Puccini, dove verrà proclamato il vincitore delle primarie del centrosinistra di Milano.
Ore 20. Exit poll. In attesa dello spoglio ecco il primo exit poll sul candidato sindaco per il centrosinistra a Milano. Secondo questi dati Giuseppe Sala stacca gli altri tre candidati con una percentuale che viene data tra il 39 e il 42%. Francesca Balzani, seconda, tra il 32 e il 35 per cento e Pierfrancesco Majorino terzo con il 23-26%. Si comincia a ragionare su vincitori e sconfitti con i dati degli exit poll del Dipartimento di Scienze sociali e politiche dell’Università Statale di Milano condotto su un campione di tremila elettori intervistati ai seggi. La rilevazione demoscopica è stata condotta in collaborazione con Candidate and Leader Selection e con PomLab – Laboratorio su pubblica opinione e social media dell’Università di Milano.
Ovviamente sono i primissimi dati, ma sembrano mostrare una vittoria meno netta di Sala e un successo personale di Balzani rispetto ai sondaggi.