Astinenza da trame: Gasparri attacca i servizi segreti
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Astinenza da trame: Gasparri attacca i servizi segreti

L'ex missino contro gli 007: inefficienti. Peccato che lui e il protettore di Lavitola Berlusconi sono gli ultimi a poter parlare.

Maurizio Gasparri
Maurizio Gasparri
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28 Marzo 2016 - 17.35


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Alla fine non è riuscito a tacere. Maurizio Gasparri ha voluto dire la sua sulla notizia del transito in Italia di uno degli attentatori di Bruxelles ([url”LEGGI QUI LA NOTIZIA”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=86879&typeb=0&bruxelles-un-attentatore-passo-dall-italia[/url]), attaccando senza mezzi termini (e senza riflettere troppo sulle possibili conseguenze) la nostra intelligence.

Ecco che cosa ha detto Gasparri: “L’Italia è diventato un paese colabrodo e la piattaforma logistica dei terroristi”. Non contento ha aggiunto: “In Italia, quindi, si entra e si esce impunemente, muovendosi verso la Siria dove probabilmente si viene indottrinati, formati e attrezzati a seminare morte in giro per il mondo”. L’esponente di Forza Italia, nonché vice presidente del Senato ha poi aggiunto: “Tradizionalmente inefficienti, spesso corrotti, sempre inutili, i nostri Servizi, tranne in rare pause come quelle garantite dalla presenza del prefetto Mori, non hanno arricchito la storia della Repubblica ma forse solo quella di chi li ha diretti. È ora di azzerare queste strutture”.

Certo è curioso che a parlare e a rilasciare questa dichiarazione sia proprio l’esponente di un partito che ha avuto per anni le mani in pasta nei servizi e ha contribuito a eleggere gli attuali vertici. Ed è curioso che parli proprio Gasparri il suo capo, Berlusconi, era amico e protettore del faccendiere Valter Lavitola che nelle indagini appariva molto intimo con alcuni attuali vertici della nostra intelligence. Per non parlare di Bisignani.

Castaldini (Ncd): parole offensive. Le parole di Gasparri non sono passate inosservate e a chiedere una “Le parole dell’onorevole Gasparri sono offensive e irrispettose nei riguardi del nostro sistema di intelligence che ha dimostrato di essere efficiente ed efficace. Ci aspettiamo che chieda scusa a chi ogni giorno lavora per la nostra sicurezza insieme alle forze di polizia che rischiano la vita per il bene degli italiani”. A dirlo è Valentina Castaldini, portavoce nazionale del Nuovo Centrodestra.

“La polemica sui kamikaze transitati in Italia è priva di ogni fondamento: sia Salah Abdeslam che Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida a di Bruxelles, sono cittadini con passaporto europeo. Piuttosto – ha concluso – la vicenda dimostra quanto sia necessaria una condivisione di dati e informazioni sensibili tra gli Stati Ue, come ha più volte evidenziato il ministro Alfano”.

Gasparri a Castaldini: sei portavoce dei servizi di sicurezza? Ovviamente Gasparri ha prontamente commentato le parole dell’esponente di Ncd e, come ci ha sempre abituati, è partito all’attacco: “Presenterò un’interrogazione parlamentare per sapere a che titolo la Castaldini, portavoce di un partito, interviene a nome dei Servizi segreti. Ha un contratto con loro? È portavoce dei Servizi di sicurezza? Viene pagata per questo? Così come nell’interrogazione citerò Custodero de La Repubblica, il quale mi ha chiamato facendo delle affermazioni false che vorrei sapere se gli siano state fornite per un depistaggio teso ad intimidirmi. È cascato male perché chiederò anche se tra Custodero, Repubblica e i Servizi segreti intercorrano dei rapporti. È possibile che io non ottenga alcuna risposta all’interrogazione, ma andro’ avanti per sapere chi sono i portavoce ufficiosi delle nostre strutture di sicurezza, se siano e quanto pagate dalle strutture pubbliche che tutelano”.

Cicchitto: attacco a Calstaldini sono una deriva irresponsabile.
“Prendiamo atto con preoccupazione che alcuni esponenti del centro destra hanno preso come bersaglio i servizi segreti. Non riusciamo a capire le ragioni di attacchi che francamente ci sembrano immotivati e irresponsabili. Quanto ai rilievi fatti a Valentina Castaldini siamo sul terreno del piu’ puro paradosso”. E’ così che Fabrizio Cicchitto è intervenuto per replicare alla polemica sollevata da Maurizio Gasparri.

“Come tutti i cittadini italiani, anche la dottoressa Castaldini ha totale liberta’ di parola e di pensiero. Parla certamente non a nome dei servizi, ma esprime su di essi le sue valutazioni politiche ed e’ del tutto libera di farlo perche’ fortunatamente ancora viviamo in uno stato di diritto e non sono questo o quell’esponente del centrodestra a decidere se si deve parlare e cosa si deve dire”, ha spiegato. Comunque, ha concluso, “viene confermata una deriva di estremismo irresponsabile dalla quale a suo tempo ci siamo fortunatamente sottratti”.

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