Caso Guidi, Sel contro Renzi: fa gli interessi della lobby del petrolio
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Caso Guidi, Sel contro Renzi: fa gli interessi della lobby del petrolio

Fratoianni: un altro esempio di intreccio tra il governo e interessi familiari, amicali e di rapporti che riproducono un conflitto di interessi sempre più palese.

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
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1 Aprile 2016 - 17.17


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Nicola Fratoianni deputato di Sinistra italiana è intervenuto sul caso Guidi, spiegando qual è la loro posizione: “Già ieri Sinistra Italiana era stata tra i primi a chiedere alla ministra Guidi che si dimettesse. Le dimissioni opportune e non rinviabili sono arrivate rapidamente ma il caso non è chiuso: i nostri capigruppo hanno chiesto ufficialmente che Renzi venga rapidamente in Parlamento a riferire su tutti gli aspetti di questa vicenda”.

“Anche questo caso – prosegue l’esponente della sinistra – parla di un intreccio continuo che ormai si ripete più volte di interessi familiari, amicali, di rapporti che riproducono spregiudicatezza e un conflitto di interessi sempre più palese. Non è la prima volta con questo esecutivo, temiamo che non sara’ l’ultima. E parla di un rapporto tra questo governo ed interessi particolari delle grandi lobby, in questo caso petrolifere, sul quale noi e penso tutti gli italiani ci vogliono veder chiaro.
E’ noto che Sinistra Italiana non ha da sola i numeri per presentare una mozione di sfiducia nei confronti del governo Renzi, naturalmente se arriverà una mozione di sfiducia la leggeremo e comunque – conclude Fratoianni – la voteremo. Non abbiamo mai, non a caso, votato la fiducia a questo esecutivo. Sarà cosi anche questa volta”.

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