Riepilogo: lo sconfitto vero è solo il Pd del dimissionario Renzi e – in misura diversa, sconfitti sono anche quelli di Liberi e Uguali che hanno ottenuto un risultato modesto.
Gli altri sono vincitori. Il M5s come primo partito e il centro-destra come prima coalizione.
Che fare?
“In questo momento il M5S è determinante, un governo senza i 5 stelle non si può fare, tutti dovranno parlare con noi, a meno che non decidano, e sarebbe un clamoroso insulto alla democrazia e ai cittadini, di fare un governo con tutti contro di noi, ma in quel caso prepariamo i pop corn perché sarebbe la loro fine”.
Lo ha detto Luigi Di Maio in un video su Facebook.
Il candidato premier M5S ha ribadito che “responsabilità è la parola che abbiamo pronunciato durante tutta la campagna elettorale, abbiamo sempre detto che non vogliamo lasciare il paese nel caos e nell’instabilità creati da una legge elettorale che i partiti hanno la responsabilità di aver votato, pur sapendo che avrebbe generato questo anzi proprio per questo l’hanno votata, per arginare la nostra formazione, ma non gli è andata bene, non gli è andata come si aspettavano”.
“Sono molto sereno e invito gli italiani a stare tranquilli ma a seguire con attenzione quanto succederà nelle prossime settimane perchè ne va del futuro dell’Italia: non è più il tempo di guardare alla politica con distacco e menfreghismo, è il momento di appassionarsi e stare uniti”. Ha aggiunto Luigi Di Maio .
”Abbiamo bisogno del vostro sostegno, del vostro affetto, della vostra forza, questo è stato il segreto della campagna elettorale e sarà l’arma fondamentale per affrontare questa delicata fase per portare al governo dei 5 stelle e sancire la nascita della terza Repubblica, la Repubblica dei cittadini”, ha aggiunto il candidato premier M5S.
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