È arrivata la replica di Matteo Salvini sulla questione dei migranti “dublinanti”, o immigrati secondari, ossia quelli che vengono rintracciati in paesi europei diversi da quello di primo ingresso: “Se qualcuno, a Berlino o a Bruxelles, pensa di scaricare in Italia decine di immigrati con dei voli charter non autorizzati, sappia che non c’è e non ci sarà nessun aeroporto disponibile. Chiudiamo gli aeroporti come abbiamo chiuso i porti”.
I migranti secondari sono circa 40.000 in Germania e proprio a ieri risale l’annuncio che il governo tedesco sta progettando di rinviarli in Italia con due voli charter il prossimo 9 ottobre, cosa di cui il Viminale ha detto di non essere al corrente. E Salvini torna a lanciare la sua sfida alla Germanie e all’Europa.