Predappio ospiterà domenica prossima due manifestazioni entrambe legate alla data del 28 ottobre. In mattinata sarà la volta dei “nostalgici” per la 94/a ricorrenza della marcia su Roma che, il 28 ottobre 1922, portò al potere Mussolini e il fascismo. Nel pomeriggio spazio alla manifestazione voluta dall’Anpi per celebrare la liberazione della città natale del duce, avvenuta il 28 ottobre 1944, da parte delle truppe alleate e dei partigiani. Il duplice via libera è arrivato al termine della riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza tenutosi nella prefettura di Forlì-Cesena. La prima manifestazione, organizzata dall’Associazione arditi d’Italia e dal “Museo dei ricordi”, darà vita ad un corteo che raggiungerà il cimitero di San Cassiano, dove si trova la cripta della Famiglia Mussolini. Nel pomeriggio l’Anpi ha organizzato lo spettacolo “Cantiamogliele”.
Poi in corteo ci si sposterà sino alla locale sede dell’Arci per la “tagliatella antifascista”.
L’Anpi Nazionale aveva inviato lettera di diffida al Prefetto, al Questore e al Sindaco evidenziando che il corteo in questione violava il dettato della Costituzione e delle leggi Scelba e Mancino, e ciò anche con il supporto di quanto avvenuto negli scorsi anni, con l’aggravante che vi sia stato, nel tempo, il consenso delle autorità competenti.
“Vigileremo il 28 ottobre sul rispetto della legalità. Qualora, come temiamo fortemente, vi fossero condotte di esaltazione del fascismo, si procederà con una denuncia all’autorità giudiziaria.
Colpisce che, proprio nel giorno dell’approvazione da parte del Parlamento Europeo di una risoluzione che chiede la messa al bando delle organizzazioni neofasciste e neonaziste, venga dato spazio ad una manifestazione di inoppugnabile marca fascista”.