Boschi al padre di Di Maio: "spero che non viva la gogna che ha subito il mio per colpa del M5S"
Top

Boschi al padre di Di Maio: "spero che non viva la gogna che ha subito il mio per colpa del M5S"

L'ex ministra Maria Elena Boschi commenta la vicenda che ha travolto il papà del vicepremier pentastellato dopo la dichiarazione di un ex dipendente della sua azienda di aver lavorato per due anni in nero

Maria Elena Boschi
Maria Elena Boschi
Preroll

globalist Modifica articolo

26 Novembre 2018 - 14.29


ATF

Anche Maria Elena Boschi, ex ministra del governo di Matteo Renzi, è intervenuta a commentare la vicenda che ha travolto il padre di Luigi Di Maio. In un servizio de Le Iene Salvatore Pizzo, un ex dipendente dell’azienda di Di Maio, ha accusato il papà del vicepresidente del Consiglio di averlo fatto lavorare in nero per due anni.
E così dopo tutte le parole spese negli anni e le dichiarazioni del M5s e del suo capo politico contro Boschi per le vicende di Banca Etruria, sono arrivate le dichiarazioni dell’ex ministra che ha augurato al padre di Luigi Di Maio “di non vivere mai quello che suo figlio e gli amici di suo figlio hanno fatto vivere a mio padre e alla mia famiglia”.
Quindi, la deputata del Partito Democratico ha deciso di porgere un augurio al padre di Di Maio e con un video, pubblicato sul suo profilo Twitter, ha detto:
“Vorrei – ha detto Boschi in un video pubblicato sul suo profilo Twitter – poter guardare in faccia il signor Antonio Di Maio, padre di Luigi di Maio, ministro del lavoro nero e della disoccupazione di questo Paese. Vorrei poterlo guardare negli occhi e dirgli: ‘Caro signor Di Maio, le auguro di non vivere mai quello che suo figlio e gli amici di suo figlio hanno fatto vivere a mio padre e alla mia famiglia”.
“Lei, signor Di Maio – ha proseguito Boschi – è sotto i riflettori per delle storie davvero brutte: lavoro nero, incidenti sul lavoro, sanatorie e condoni edilizi. Mio padre è stato tirato in mezzo ad una vicenda più grande di lui per il cognome che porta e trascinato nel fango dalla campagna creata da suo figlio e dagli amici di suo figlio”.
“Caro signor Di Maio – ha concluso Boschi – le auguro di dormire sonni tranquilli, di non sapere mai che cos’è il sentimento di odio che è stato scaricato addosso a me e ai miei, di non sapere mai che cos’è il fango dell’ingiustizia che ti può essere gettato contro perché, caro signo Di Maio, il fango fa schifo come fa schifo la campagna di fake news su cui il Movimento 5 Stelle ha fondato il proprio consenso. Io continuo a fare politica solo per la mia nipotina, perché possa sapere che la sua è una famiglia di persone per bene. Le auguro, signor Di Maio, di poter dire lo stesso della sua, anche se mi rendo conto che ogni giorno che passa per voi diventa più difficile”.

Leggi anche:  M5s, Todde traccia la linea: "Abbandonare il passato anti-sistema, non possiamo solo fare testimonianza"

 

 

Native

Articoli correlati