Inizia male la nuova Lega di Salvini: il tesoriere Centemero è già indagato
Top

Inizia male la nuova Lega di Salvini: il tesoriere Centemero è già indagato

La Procura di Bergamo ipotizza il reato di finanziamento illecito ai partiti. L’inchiesta partita dai versamenti del costruttore romano Parnasi

Giulio Centemero
Giulio Centemero
Preroll

globalist Modifica articolo

10 Dicembre 2018 - 08.59


ATF

La procura di Bergamo ha aperto un filone di inchiesta sui conti della Lega: l’ipotesi sarebbe quella di finanziamento illecito ai partiti e nel fascicolo sarebbe indagato il tesoriere del ‘nuovo’ Carroccio di Matteo Salvini, Giulio Centemero. La vicenda è quella dei presunti finanziamenti illeciti ai partiti da parte dell’imprenditore Luca Parnasi, che avrebbe finanziato con 250mila euro l’associazione ‘Più voci’, con sede a Bergamo e riconducibile appunto alla Lega. Per i magistrati quei soldi rappresenterebbero un sistema per ‘mettere al riparo’ da possibili sequestri – dopo la sentenza della Corte d’Appello di Genova sui 49 milioni di euro confiscati alla Lega per la truffa dei romborsi pubblici – qualsiasi altra somma arrivi dai privati al Carroccio.
L’indagine – come scrive ‘La Stampa’ sarebbe alle battute iniziali: da Roma sono stati trasmessi gli atti che riguardano l’inchiesta sullo stadio della Roma per la quale era finito in carcere l’imprenditore Parnasi. I magistrati di Bergamo stanno quindi cercando di ricostruire i flussi di denaro in entrata e in uscita dall’associazione ‘Più voci’ e da altre società collegate, che hanno sede sempre a Bergamo e allo stesso indirizzo, come la Mc srl, a cui fa capo la testata online ‘Il populista’, molto attiva nella diffusione della propaganda leghista.

Native

Articoli correlati