Tancredi Omodei
“Ma che bontà, ma che bontà,
ma che cos’è questa robina qua?
Ma che bontà, ma che bontà,
ma che gustino questa roba qua…
Cioccolato svizzero?
No?
Cacao della Bolivia?
No?
Ma che cosa sarà mai questa robina qua.
Cacca!?!?”.
Salvini se avrà avuto il coraggio di scorrere i commenti di queste ore, sui social, a proposito della foto di lui che addenta una fetta di pane tostato con la Nutella, si sarà pentito amaramente di aver condiviso la colazione con tanta gente. E nel giorno meno indicato, visto che nel catanese la popolazione aveva lasciato le case nottetempo per la paura del terremoto e che in un angolo di questo sicuro Paese era stato ucciso il fratello di un collaboratore di giustizia sotto ( presunta) protezione.
La riproposizione della divertentissima canzone di Mina sull’equivoco del gustosissimo spuntino rivelatosi nella sua vera natura, è soltanto uno delle migliaia di commenti alla foto del ministro dell’Interno. Intanto, c’è chi dubita sulla stessa veridicità della colazione, visto che l’orologio da parte alle spalle del ministro leghista segna un orario poco compatibile con la colazione e con la luce.
Ma questo è niente, il Bello viene infilandosi nella raffica di commenti. Tanti rivisitano la vera natura di quella cosa spalmata sulla fettina. C’è chi giura che il suo cane l’ha riconosciuta come la propria. I più cattivi, gli augurano un lieve avvelenamento, stabilendo anche la prognosi: 7 giorni. Antonella promette di cacciare via dalla propria dieta la Nutella fino a quando la stessa non prenderà le distanza dal “testimonial compulsivo”.
Insistente l’augurio di quei classici malesseri da abbuffate di Natale: diarrea e vomito. Feroce la reazione dei messaggi postati dalle zone colpite dal sisma della notte sulle falde dell’Etna .”Mentre la terra tremava sotto i nostri piedi, lui si fotografava sorridente…”, scrive Claudio. Sempre dalla Sicilia, Anna ricorda che il Salvini che sorride e addenta pane e Nutella è lo stesso che ride “mentre ci sono persone che in mare rischiano la vita perchè non li fa sbarcare…Vergogna!”. C’è chi è abituato a sfogliare i giornali di cronaca rosa e lega le abitudini alimentari del leader leghista alla rottura con la Isoardi:”Ieri pizza salame e cipolle, oggi Nutella…Immagino le ragioni della Isoardi…”.
Comune un sentimento: disgusto. Andiamo avanti nella lettura dei sociali. Uno fa un preciso e dettagliato augurio al ministro: ” Un malessere alimentare, l’arrivo del 118 con un bravissimo medico di colore, gay e nato al Sud che ti salvi, ma con la respirazione bocca a bocca…”. Stefano va oltre: “Se una cosa del genere fosse successa in Gran Bretagna, in Francia, in Germania o in Spagna oggi ne avrebbero parlato tutti i tg. Da noi lo ha fatto qualcuno?”. A proposito, lo ha fatto qualcuno ? Dubitiamo. Noi ci fermiamo qui, Vi lasciamo ai social, spulciateli. Per divertirvi e magari per indignarvi.
