Non si placano le tensioni interne alla maggioranza di governo sul caso Diciotti. A schierarsi a fianco del vicepremier Matteo Salvini, è stato il ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana: “Penso che le ragioni giuridiche e storiche stiano dalla parte di Salvini. Chiaramente se il M5s dovesse scegliere di autorizzare la richiesta del Tribunale dei ministri di Catania di processare Salvini, ci saranno delle conseguenze politiche”.
“Dovrebbe essere indagato tutto il Cdm” – In un’intervista a La Stampa, Fontana ha dichiarato: “Indagate anche me a questo punto. Sono nello stesso governo, condivido le azioni, sono quindi un complice. Anzi, dovrebbe essere indagato tutto il governo visto che in Consiglio dei ministri non ho mai sentito dei distinguo rispetto alla sua azione. Forse non tutti hanno l’intelligenza o il coraggio di capire quanto grave sia questa situazione”.
Il ministro Fontana minaccia M5s: "Se votate contro Salvini facciamo saltare il governo"
Secondo il ministro della Famiglia, "le ragioni giuridiche e storiche stiano dalla parte del vicepremier"
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28 Gennaio 2019 - 08.14
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