Il sindaco di Condofuri, in Calabria, espone in ufficio il giuramento delle SS: la denuncia dell'Anpi

Tommaso Iaria, sindaco di Condofuri, piccolo centro della costa jonica calabrese, non ha mai fatto segreto delle sue tendenze politiche: la sua pagina facebook pullula di citazioni di Nietzsche e di post della Fondazione Julius Evola, il pensatore di riferimento del cosiddetto “nazismo esoterico”. Eletto con una coalizione orientata verso la destra più estrema, Iaria si è sempre detto ‘sostenitore della famiglia naturale fondata sull’unione tra uomo e donna’ e non disdegna i banchetti della Lega. 
Quindi, in linea con il personaggio, il quadretto incorniciato con cui Iaria ha sostituito il ritratto del Presidente della Repubblica e che rappresenta il giuramento delle SS Waffen, il corpo non tedesco dell’esercito nazista (quello, per intenderci, responsabile della strage di Sant’Anna di Stazzema, dove morirono 560 persone) trova il suo giusto posto dietro la sua scrivania del sindaco, tra il crocifisso e un quadretto a fondo religioso.
A denunciare il fatto è stato l’ex sindaco di Condofuri, Salvatore Manfrici, che insieme all’Anpi ha presentato in procura un esposto in cui si denuncia Iaria per apologia del fascismo.