Il contenuto della libreria, che appare alle spalle del ministro dell’Interno che tiene in mano un cartello con scritto “Grazie”, ha subito suscitato diversi commenti sui social network. C’è chi fa notare, per esempio, anche la presenza del libro “La crociata di Himmler” sulla spedizione nazista in Tibet.
E chi, invece, traccia un elenco completo segnalando anche un tapiro d’oro di Striscia la notizia, un gufo di vetro con la scritta “Salvini premier”, un libro di Lilli Gruber e una guida di Cassano Magnago, Comune del varesotto. Presente anche un’effige di Gesù. La foto è stata poi messa a confronto dagli utenti con quella che ritrae, durante la notte elettorale, il segretario del Pd Nicola Zingaretti: dietro di lui ci sono solo scaffali vuoti. E c’è chi subito ironizza: “La libreria di @matteosalvinimi con Trump, Putin, Baresi e Himmler fa paura. Quella di @nzingaretti anche”.
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