Pd all'attacco: "Su Arata l'aspirante falegname Di Battista si arrampica sugli specchi"
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Pd all'attacco: "Su Arata l'aspirante falegname Di Battista si arrampica sugli specchi"

Marco Miccoli, responsabile Comunicazione del Pd, all'attacco: "Dovevano rappresentare "l'honesta'", sono diventati la stampella della Lega e dei suoi amici"

Alessandro Di Battista
Alessandro Di Battista
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12 Giugno 2019 - 17.52


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Legalità a targhe alterne. Un governo che ha in maggioranza indagati e condannati e che, cambiando il nome, ha fatto condoni su condoni, senza considerare le leggi liberticide e la vergogna della Diciotti.
 “Il M5s quando è in imbarazzo fa parlare l’aspirante falegname Di Battista. E’ successo oggi sul caso Arata, ex consulente per l’energia del leader della Lega Matteo Salvini, arrestato per corruzione e riciclaggio, vicenda inquietante che addirittura lascia intravedere implicazioni con la mafia, tanto da far annunciare a Morra, presidente della commissione Antimafia, una possibile iniziativa della stessa commissione”.
Così Marco Miccoli, responsabile Comunicazione del Pd, in un post su Facebook. “Di Battista nel suo post si supera, difende l’operato del M5s e attacca il Pd, che su questa vicenda non c’entra assolutamente nulla. Ma la cosa fantastica e’ che Dibba, per combattere “onestamente questo sistema” suggerisce che il governo deve andare avanti, ossia che Salvini e la Lega, che si erano scelti Arata come consulente, debbano restare al loro posto, al comando del Paese, insieme al M5s, che senza alcuna dignità, ormai avalla tutto e l’unica cosa che mette in campo, sono questi post farneticanti dell’ex deputato grillino, costretto ogni volta ad arrampicarsi sugli specchi – prosegue Miccoli -. Ogni volta che la Lega ne combina una, il M5s sembra che non sia al governo, che non sia suo alleato, sembra atterrato da un’altra galassia. Dovevano rappresentare “l’honesta’”, sono diventati la stampella della Lega e dei suoi amici. Che pena”.

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