Salvini si auto-consola: "Staccare la spina è stato un atto d'amore per l'Italia"
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Salvini si auto-consola: "Staccare la spina è stato un atto d'amore per l'Italia"

Capitan Nutella ospite a In Onda su La7: "Come faccio a governare con uno che vuole tassare le merendine?".

Un murale pro Salvini
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6 Settembre 2019 - 19.28


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Voleva i pieni poteri e, invece, è tornato a casa. E ora fa la volpe e l’uva due. Ossia fa finta di disprezzare quello che non è riuscito a ottenere.
E alla domanda staccare la spina al governo, lo rifarebbe? “E’ stato un atto di onestà, di amore per l’Italia. Nessun altro partito al mondo avrebbe messo a rischio sette ministeri ma c’era un governo fermo, che non approvava più niente. Abbiamo detto mettiamo i nostri ministeri nelle mani degli italiani, avevamo sottovalutato la fame di poltrone che nel Pd e nei 5 stelle era abbondante. Sono contento che la Lega non abbia partecipato a questo mercato indegno di poltrone, ma i giochini di palazzo gli italiani li capiscono”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, a In Onda su La7.
Poi una parola di critica per il premier: “Conte si sta dimostrando per quello che è: un uomo per tutte le stagioni, lo giudicheranno gli italiani”. 
Poi altri rinfacci: “Ho portato una pazienza infinita, ma come faccio a governare con uno che vuole tassare le merendine?”.
E ancora, il ministro Elisabetta Trenta “invece di difendere i confini, attaccava il ministro dell’Interno”. “Era un governo senza futuro”.
All’obiezione se l’entusiasmo del suo tour in spiaggia abbia influito sulla decisione di staccare la spina, il leader della Lega replica: “Non decido il futuro del Paese in base alle discoteche… L’entusiasmo c’era e c’è anche adesso. Rifarei cento volte queste cose, anche se il finale logico era tornare a votare”.

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