Livoroso, arrogante, sprezzante. Con frasi piene di fiele e di veleno contro Conte e tutti gli altri. Come se dal ritorno all’opposizione la nuova strategia fosse stata scritta più da Feltri che da Morisi. Ecco tutto l’odio che ha sfogato alle festa dei giovani di Fratelli d’Italia.
“La verità è che i grandi giornali e i grandi finanzieri volevano la Lega via dalle palle e che il Pd tornasse al governo”. Lo ha detto Matteo Salvini alla festa di Atreju aggiungendo, a proposito dei ministri M5S che “quelli che prima erano degli incapaci ora sono diventati dei geni”.
Attacca il governo:”Quella di adesso è una minoranza, non dico neanche maggioranza, che piacerà ai grandi giornali, radio, televisioni, banchieri, finanzieri. Ne sono straconvinto”. “Quelli che erano incapaci fino a ieri – ha incalzato, riferendosi agli ex alleati del M5S – diventano intellettuali oggi. Il Pd in molte redazioni sta più simpatico di Lega e centrodestra”.
“Occhio, visto che viene qui domani: Conte è uno che alla partita al primo tempo sta in curva Sud e al secondo in curva Nord. Io un voltagabbana così nella mia vita non l’ho mai conosciuto”.
Poi conferma:”Certo che andrò al confronto televisivo con Renzi figuriamoci se scappo da uno come lui… il vero confronto però si fa davanti agli elettori. Per me Renzi è una vergogna per la politica con la P maiuscola”.
E conclude: “Il voto che è stato negato a 60 milioni di cittadini sarà possibile nei prossimi mesi per 30 milioni di italiani che voteranno per le regionali in modo da liberarsi dalla sinistra grazie a una squadra che è anche in questo tendone”.
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