Un appello molto sentito: “Bisogna rimettere gli stivali e tornare nei luoghi delle contraddizioni, condividere l’odore del fango, condividere e capire la sofferenza di uomini e donne che lavorano in luoghi sconosciuti. Bisogna tornare in quel fango, vedere negli occhi quegli uomini e donne, immedesimarsi nei panni dei braccianti, dei freelance, dei riders che hanno stipendi da fame. E’ da lì, dalla centralità del lavoro che bisogna partire”.
Lo ha detto, intervenendo alla convention del Pd “Tutta un’altra storia” in corso a Bologna, Abubakar Soumaoro, sindacalista dell’esecutivo nazionale di Usb.