Salvini contro i ‘traditori della Patria’: si riferisce a Conte o al Metropol?
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Salvini contro i ‘traditori della Patria’: si riferisce a Conte o al Metropol?

Salvini accusa Conte di aver firmato un accordo per la modifica del Mes senza avvertire il Parlamento e lo invita a riferire in Parlamento. Parla lui che da mesi è atteso per il Russiagate

Matteo Salvini
Matteo Salvini
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18 Novembre 2019 - 17.25


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Salvini e Meloni partono all’attacco di Conte, che avrebbe firmato un accordo per modificare il Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilizzazione, detto anche Fondo salva-Stati, senza l’autorizzazione del Parlamento. Quanto basta per far urlare a Salvini di ‘alto tradimento’ e di evocare la galera per il premier: “Se qualcuno ci infila in questa gabbia del Mes, i titoli di Stato rischiano di valere sempre meno”, ha detto Salvini: “Se qualcuno ha firmato all’oscuro del popolo e del Parlamento lo dica adesso, altrimenti sarà alto tradimento e per i traditori in pace e guerra il posto giusto è la galera”.
“Si venga in parlamento e lo si dica: ho firmato o non ho firmato, e poi si torni indietro – aggiunge il leader della Lega, lo stesso che da mesi si rifiuta di andare a riferire in Parlamento sul caso del Russiagate – da oggi ogni giorno chiederemo se lui e qualche ministro hanno messo la testa degli Italiani sul tavolo”.
“Questa vicenda, noi della Lega non la lasceremo passare sotto silenzio, in attesa che Rai, Mediaset, La7 ne parlino. La Lega non ha dato nessuna autorizzazione, andremo fino in fondo”, perché “qualcuno ha firmato per metterla in quel posto agli italiani”.

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Sul tema parla anche Giorgia Meloni: “Conte ha dato ok a riforma Fondo salva stati (Mes) senza coinvolgere il Parlamento, che entro Dicembre sarà chiamato a ratificare questa nuova eurofollia: una super Troika onnipotente. Fdi farà barricate contro ennesimo tradimento verso il popolo. #StopMes”, twitta la leader di Fratelli d’Italia.

Bufale della Lega
Qualcosa non torna nella ricostruzione che fa Salvini di questo ‘tradimento’. Infatti, Conte avrebbe firmato la riforma del Mes diversi mesi fa, quando era la Lega al governo e non il Pd. Era Tria il Ministro all’epoca e Claudio Borghi (Lega) il luglio scorso aveva presentato un’interrogazione proprio a Tria per sapere se si fosse opposto proprio alla riforma del Mes. L’accordo, aveva detto Tria, sarebbe stato raggiunto entro la fine del 2019, quindi a luglio sicuramente non c’era. 
E non c’è nemmeno adesso, dato che per la ratifica serve l’autorizzazione del Parlamento. Quindi, Conte ha davvero firmato questo documento? E se lo avesse firmato davvero, sarebbe successo quando la Lega era al governo: com’è possibile che nessuno si sia accorto di niente quando sappiamo per certo che Borghi ne era a conoscenza, dato che ha presentato l’interrogazione a Tria? 
Cos’è il Mes
Il Mes è un meccanismo che funziona come ‘salvataggio’ per i paesi in difficoltà economica ma ha la particolarità che per essere attivato bisogna rispettare i severissimi parametri del Trattato di Maastricht, gli stessi contro cui la Lega si scagliano da anni, dato che rappresentano il vincolo necessario per poter uscire dall’euro. Usicre dal Mes significherebbe ritrovarsi senza la possibilità di accedere a questo fondo. 
 
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