Della Lega ha questo giudizio chiaro e netto: “La Lega non mi piace per il disprezzo che esprime verso gli ultimi. Certamente entusiasma gruppi di penultimi inconsapevoli di diventare in breve i prossimi ultimi“
Le parole di Giambattista Borgonzoni, padre di Lucia Borgonzoni, sono chiarissime.
Ma non si è fermato a questo e ha detto: “Ho voluto incontrare Mattia Santori, ragazzo in gamba che insieme ad altri giovani sta animando un movimento con principi sani e civili, per augurare di centrare l’obiettivo: arrestare le politiche della Lega”.
Cosa significativa visto che la figlia avversata dalle Sardine è candidata governatrice della Lega alle Regionali del 26 gennaio in Emilia-Romagna.
Così ar Capodanno Borgonzoni padre ha invitato il leader delle Sardine per uno scambio di auguri assieme a Roberto Morgantini, mente di Cucine popolari, che ogni anno prepara decine di migliaia di pasti per i bisognosi, e ha postato la foto dell’incontro su Facebook.
Non è la prima volta che Borgonzoni — che si definisce «un moderato di sinistra» — si pronuncia pubblicamente contro la Lega (e contro la corsa della figlia): a ogni elezione il padre della senatrice bolognese vota sistematicamente per l’avversario di turno di Lucia. «È brava — ha detto — ma Salvini non lo voto».
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