L'ex M5s Rospi: "Il Movimento che conoscevo non esiste più"
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L'ex M5s Rospi: "Il Movimento che conoscevo non esiste più"

Rospi: "Ho smesso di versare i contributi al M5s ad aprile, ma perché sono cambiate le regole. Ci avevano detto che sarebbero andati allo Stato, invece poi sono finiti a Rousseau"

Gianluca Rospi
Gianluca Rospi
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4 Gennaio 2020 - 09.56


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L’ex M5s Gianluca Rospi commenta amaramente la veloce decomposizione del Movimento, sostenendo che “quello che ho conosciuto io non c’è più. La rivoluzione culturale promessa non c’è stata”.
In un’intervista a Repubblica, Rospi afferma di aver sentito il ministro dimissionario Lorenzo Fioramonti il 30 dicembre “per dirgli che condividevo le sue ragioni, ma non mi ha detto nulla del gruppo. Se lo farà valuterò”. 
“Ho smesso di versare i contributi al M5s ad aprile, ma perché sono cambiate le regole. Ci avevano detto che sarebbero andati allo Stato, invece poi sono finiti a Rousseau. Senza nessuna spiegazione. Comunque ho versato ancora più di molti altri. Le somme mancanti le devolverò per eventi culturali o in beneficenza nel mio territorio”. E poi su Casaleggio: “Un conflitto di interesse forse c’è”. 

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