Sono nato in Calabria e ho vissuto fin dall’infanzia tra le due sponde dello stretto di Messina dove mi sono laureato in giurisprudenza. Sono poi entrato per concorso in Rai dove ho ricoperto anche numerosi incarichi di direttore.
Nel 2000 ho alla fine accettato di presiedere lo schieramento dell’ulivo per la regione Calabria che vide l’elezione a presidente di Chiaravalloti, sia pure per leggero scarto. Per me si è trattato di una esperienza dolorosa e fallimentare, dovuta alle forti divisioni e personalismi della sinistra e ad una politica manipolatoria ed incapace ad esprimere una prospettiva di riscossa come purtroppo è continuato ad accadere con le successive giunte. Oggi dinnanzi ad una condizione così travagliata e confusa ho deciso di rivolgere un invito alla riflessione e alla scelta ai miei amici di Calabria.
Cari amici, il momento è importante sicuramente più di altre volte. Tanta la confusione e lo smarrimento di queste ore, con la maggioranza che abbandona la commissione per le autorizzazioni a procedere e Salvini che si inventa un colpo di teatro per fare la vittima, processare come un martire risorgimentale, proporre una giornata di digiuno.
Non dobbiamo sentirci però paralizzati, compiere anzi una riflessione e un impegno maggiore.
Votare è necessario, non nascondersi nella pigrizia del “che serve, tanto sono tutti uguali”. Prima di tutto non è vero, perché ci sono comunque persone oneste e capaci che possono contribuire a fare migliore questa nostra bellissima e desolata terra. Con la bravura , l’intelligenza e la fatica che sanno esprimere i tanti calabresi in giro per l’Italia e in tanti paesi del mondo intero. Anche loro ci guardano e si aspettano segnali positivi. E’ un’ora molto importante da non sciupare e soprattutto per sconfiggere al più presto quella piaga orrenda che ferisce tutti noi, la criminalità feroce e pervasiva della ‘ndrangheta, che tutto inquina, tutto corrompe con la corruzione del denaro e della violenza, l’arma del ricatto continuo e dell’omertà. Col voto di domenica 26 gennaio, che non è tutto ma resta molto significativo, si può avviare un tempo nuovo, l’inizio di un forte riscatto. Il mio invito al voto non contiene ovviamente nessuna promessa di favori o di scambi di qualche genere, indica la speranza di un servizio utile per la nostra regione. Per la sua esperienza, per le sue realizzazioni personali e familiari, lo spirito imprenditoriale e la voglia di lavorare in squadra e nell’ovvio rispetto della libera scelta di ciascuno di voi, vi suggerisco di votare Callipo per la nuova presidenza della regione Calabria.
Agli amici calabresi spiego perché ho scelto di votare per Pippo Callipo
Il mio invito al voto non contiene ovviamente nessuna promessa di favori o di scambi di qualche genere, indica la speranza di un servizio utile per la nostra regione.
Nuccio Fava Modifica articolo
22 Gennaio 2020 - 11.12
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