Renzi incalza subito Conte: "No al giustizialismo e alla revoca di Autostrade"
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Renzi incalza subito Conte: "No al giustizialismo e alla revoca di Autostrade"

Il leader di Italia Viva: "È finita la ricreazione, il governo deve darsi una mossa, sbloccare i cantieri e imporre un'agenda riformista"

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28 Gennaio 2020 - 09.12


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“È finita la ricreazione” ha detto Matteo Renzi al governo Conte, cui il leader di Italia Viva cerca di dettare la linea politica: “Bisogna stilare un’agenda riformista per il bene degli italiani. Non inseguire il giustizialismo sulla prescrizione o la follia di revoca impossibile per Autostrade. Quelli di Autostrade devono pagare e tanto, ma no a una revoca che giuridicamente non sta né in cielo né in terra. Si sblocchino i cantieri e si facciano le riforme” ha sottolineato Renzi. 
Matteo Renzi ha commentato, tra le altre cose, il risultato delle Regionali in Emilia-Romagna ma soprattutto di quello che potrebbe succedere dopo. Considerando il risultato negativo per il M5s, “si apre un’opportunità vera per imporre al governo un’agenda riformista”, ha detto Renzi. Che sul futuro del governo Conte spiega: “La legislatura resterà in piedi, anche perché dove vanno? Non credo che i cinque stelle abbiano tutta questa fretta di tornare a casa”.
“La campagna di Salvini in Emilia non ha funzionato come in altre regioni, perché lì c’era il buon governo di Stefano Bonaccini, il vero vincitore delle elezioni”. Sul leader della Lega ha poi aggiunto: “Gli errori di personalizzazione di Salvini sono gli stessi che altrove, ma Salvini non è finito. Noi dobbiamo fare un passo alla volta per batterlo”.

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