Sta nel governo ma, nei torni, anche all’opposizione. Con il Pd è alleato ma chissà in futuro e come.
Insomma il Renzi che tutti conosciamo: “Domani e domenica, a Cinecittà, si tiene la prima Assemblea Nazionale di Italia Viva. Il titolo è semplice: Buon Governo versus Populismo. Buon Governo come nelle immagini senesi del Lorenzetti che faranno da sfondo ai nostri lavori. Per sconfiggere il populismo occorre la serietà, occorrono i risultati, occorre il riformismo”.
Lo scrive Matteo Renzi nella enews.
“Parola noiosa, questa: riformismo. Una parola che non scalda. Ma è una parola che serve per sconfiggere la parola populismo. E il populismo fa danno ovunque: nell’economia, nella giustizia, nella salute.
“Partiamo domani alle 11.30 con la mia relazione introduttiva. Quindi discuteremo di Piano Shock, Tasse, Europa, Agricoltura, Famiglia, Export, Prescrizione e molto altro. Al centro le proposte, non gli organigrammi. Domenica chiuderemo i lavori con la replica che inizierà alle 11.30. Chi vuole contribuire economicamente all’Assemblea ci fa un grande regalo: versamenti anche di soli cinque, dieci euro sono oggi l’unica strada per Italia Viva per finanziarsi”.
C’è però da dire che dopo una legislatura con governi a guida ‘riformista’, soprattutto quelli Renzi e Gentiloni, il populismo è dilagato e il centro-sinistra la lasciato periferie e interi ceti nelle mani populiste.
Quindi c’è da capire esattamente cosa significhi riformismo: più diritti o meno diritti? Certezze o precarietà? Protezione sociale o corsa individuale all’arricchimento?
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