Zanda (Pd) critica Renzi e M5s: "Difficile governare tra sabotaggi e rigidità"
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Zanda (Pd) critica Renzi e M5s: "Difficile governare tra sabotaggi e rigidità"

Il tesoriere democratico: "Tre anni di rissa continua del governo produrrebbero un indebolimento ulteriore dell'economia e della democrazia parlamentare. Un lusso che il Paese non può permettersi".

Zanda e Zingaretti
Zanda e Zingaretti
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16 Febbraio 2020 - 11.14


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Hanno rotto abbondantemente: il governo può andare avanti solo se Matteo Renzi e M5s cambiano atteggiamento.
Lo ha detto a Repubblica Luigi Zanda, tesoriere del Pd. “All’Italia converrebbe che la legislatura si concludesse nel 2023 e questa è la linea del Pd. Ma se Renzi, sempre alla ricerca del suo nome sui giornali, insistesse con l’opera di sabotaggio nel quale è intento, oppure se i 5s continuassero a ostacolare la revisione di leggi pericolose come i decreti Salvini o, nel caso della prescrizione, a fare da sponda a Iv nell’irrigidire le posizioni, allora andare avanti potrebbe rivelarsi davvero complicato”.
Per Zanda “è arrivato il momento di fare scelte coraggiose” perché “tre anni di rissa continua o di inattività del governo produrrebbero un indebolimento ulteriore della nostra economia e della nostra democrazia parlamentare. Un lusso che il Paese non può permettersi”.

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