Il Pd attacca Salvini: "Pur di restare in scena fomenta la rabbia e rilancia complotti"
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Il Pd attacca Salvini: "Pur di restare in scena fomenta la rabbia e rilancia complotti"

Alessia Rotta contro il capo della Lega e Laura Boldrini rilancia: "La destra ha lanciato una campagna strumentale contro una presunta chiusura del Parlamento che non esiste nella realtà"

Matteo Salvini
Matteo Salvini
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24 Marzo 2020 - 18.43


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L’ultima mazzata è arrivata proprio dal professor Galli  – dell’ospedale Sacco di Milano – che ha detto che dalle prime osservazioni (da sottoporre a ulteriori verifiche) alcune popolazione africane siano più resistenti al coronavirus.
Così il razzismo preventivo del chiudete i porti e dell’infezione che attiva dai barconi si è andato a far benedire.

E il tutto è stato tutto un chiudete tutto, no aprite tutto, no chiudete tutto e proposte demagogiche come quella di non far pagare più le tasse agli italiani che manderebbero lo stato in bancarotta.
E quindi? “Salvini si sta attaccando a tutto pur di rimanere sulla scena. Strumentalizza ogni cosa, fomenta la rabbia, rilancia complotti. Altro che dare una mano. Scommette sul fallimento del Paese pur di riprendersi il potere. Mai vista un’operazione tanto spregiudicata. #coronavirus”.

Lo ha scritto Alessia Rotta del Pd su twitter.
Laura Boldrini critica Lega e Fratelli d’Italia
”In questi giorni la Lega e Fdi, hanno lanciato una campagna strumentale contro una presunta chiusura del Parlamento che non esiste nella realtà. La strumentalità sta soprattutto nel fatto che quanto e come le Camere debbono lavorare in questa fase non è stato deciso dal governo o dalla maggioranza bensì in riunioni dei presidenti dei gruppi parlamentari che si sono concluse sempre all’unanimità, quindi anche con il loro consenso”.
Lo ha detto la deputata del Pd, Laura Boldrini in un’intervista all’Avvenire’.
“I leader di questi partiti, come è noto, non sono affatto assidui frequentatori delle aule parlamentari, anzi. Chiedono che il Parlamento sia aperto, ma poi normalmente li si vede molto poco. Le Camere funzionano e funzioneranno. Ci sono tre decreti da convertire in legge (uno sul cuneo fiscale e due sull’emergenza coronavirus) e, per parlare soltanto dell’attività prevista nella settimana in corso, oggi si terranno un’audizione del ministro Gualtieri e la riunione dei Presidenti di gruppo, mercoledì il question time e giovedì una informativa urgente del Presidente del Consiglio”.
”Suggerisco di valutare la possibilità di svolgere riunioni dell’assemblea in sale ampie che esistono a Roma in luoghi diversi da Montecitorio e Palazzo Madama. Uno fra tutti il Palazzo dei Congressi dell’Eur. Sempre allo scopo di assicurare al Parlamento la possibilità di svolgere appieno la sua funzione democratica, nel rispetto delle attuali disposizioni di sicurezza e di guidare insieme all’esecutivo la risposta a questa terribile pandemia”, propone Laura Boldrini.

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