Qualcuno dovrebbe consigliare a Giorgia Meloni di coordinarsi con chiunque le faccia da social media manager, perché può capitare di fare figure barbine scrivendo, nel giro di nemmeno un’ora, tutto e il suo contrario.
Ovviamente, come già ha fatto Salvini, la destra non ha perso occasione di attaccare Conte sul dcpm soccorso alimentare. Salvini facendo male i conti e scrivendo che ‘agli italiani andranno 7 euro a testa’, cosa che sarebbe vero solo se i 400 milioni stanziati fossero per tutti gli italiani, quando lo sono solo per le famiglie in difficoltà; ma Giorgia Meloni è riuscita a fare di peggio:
In un primo post, la leader di Fratelli d’Italia elogia il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci per aver stanziato 100 milioni di euro per i meno abbienti. Scrive Meloni: “Complimenti a Nello Musumeci e alla sua giunta. Sui temi sociali la destra sa sempre distinguersi”.
Ma nemmeno 40 minuti dopo compare un secondo tweet: “Presidente Conte, i cittadini in difficoltà hanno diritto a un sostegno economico con soldi subito sul conto corrente. A che serve l’umiliazione dei buoni e delle derrate alimentari? Per scaricare la responsabilità sui Comuni?”.
Non solo: più tardi, Meloni scrive: “L’Italia ai tempi del coronavirus funziona così: a quelli che hanno il reddito di cittadinanza mettono i soldi in tasca, a chi fino a ieri lavorava ogni giorno per guadagnarsi da vivere e oggi si trova senza soldi spetta invece l’umiliazione dei buoni spesa. Stiamo vivendo uno shock sociale ed economico mai visto prima, non possiamo permetterci squilibri: nessuno deve rimanere solo, accreditiamo subito 1000€ per il mese di marzo sul conto di TUTTI quelli che ne hanno bisogno!”.
Ma allora, Giorgia Meloni abbia la cortesia di spiegare, perché se i soldi sono stanziati da Nello Musumeci sono un ottimo lavoro, mentre quelli stanziati da Conte no? La differenza sta nel fatto che i primi sono soldi dati ai comuni e i secondi buoni spesa? E soprattutto, Giorgia Meloni è consapevole che i soldi stanziati da Musumeci andranno anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza? Non si tratta di una misura di Conte, ma proprio della giunta della Regione Sicilia da lei decantata.
Intendiamoci: si tratta di misure entrambe giuste. Le critiche non vanno né a Conte né a Musumeci, che deve gestire una Regione, la Sicilia, dove si stanno verificando già dei disordini dovuti alla mancanza di denaro.
Ma Giorgia Meloni non può non approfittare di questo momento per creare ulteriore confusione: il governo e le Regioni stanno rispondendo alle urgenze dovute al Coronavirus, con metodi – come si è visto – simili. Chi vuole fare polemica, come la Meloni, si attacca escluviamente alle inezie.
La Regione Siciliana stanzia 100 milioni per l’assistenza alimentare delle famiglie meno abbienti. Complimenti a Nello Musumeci e alla sua giunta: sui temi sociali la destra sa sempre distinguersi.@Musumeci_Staff@Regione_Siciliahttps://t.co/xyMURFURVk
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) March 28, 2020
Presidente #Conte, i cittadini in difficoltà hanno diritto a un sostegno economico con soldi subito sul conto corrente. A che serve l’umiliazione dei buoni e delle derrate alimentari? Per scaricare la responsabilità sui Comuni?
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) March 28, 2020
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