Un po’ di propaganda. Visto che i sondaggi sono in calo, la speranza della destra, soprattutto estrema, è quella di dare la colpa al governo della crisi economica provocata dal Covid-19 (del resto la bufala del laboratorio cinese va in questa direzione) e in secondo luogo far credere agli italiani che loro saranno discriminati per colpa dei soliti e immancabili migranti e immigrati.
Così dopo Salvini le contumelie sono arrivate dal senatore della Lega Gian Marco Centinaio.
“Il governo nemico delle imprese, dei lavoratori, di tutti quelli che questa crisi economica sta riducendo all’impotenza annuncia, fiero, di essere “a un passo” dall’accordo per la sanatoria degli irregolari. Che vergogna! Il Paese sprofonda e loro pensano nuovamente a regolamentare ciò che non si può regolamentare”.
“Per reagire alla crisi serve capacità politica, ascolto dei territori e delle relative istanze, non calare dall’alto la solita soluzione che premia l’illegalità e che paga l’intero Paese: la Lega i suoi suggerimenti li ha forniti, ci hanno sbattuto la porta in faccia. E intanto gli sbarchi di immigrati riprendono costanti, il business dell’immigrazione riparte spedito. Noi, però, non permetteremo loro di sfasciare il Paese”, conclude Centinaio.
Che rpemia l’illegalità? A dire il vero l’illegalità si premia quando un partito tutela gli evasori fiscali e i furbetti proponendo ogni sttimana condoni fiscali e sanatorie edilizie (chiamate con diversi nomi per annacquare il concetto) alla faccia degli italiani che pagano le tasse e rispettano le regole.