“Dopo quanto successo con l’emergenza coronoravirus l’autonomia ce la meritiamo ancora di più”. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso del punto stampa, in cui ha assicurato che il tema dell’autonomia non è andato nel dimenticatoio.
L’emergenza coronavirus imponeva la leale collaborazione da parte delle istituzioni: “e noi abbiamo votato tutti i provvedimenti del governo, ma l’autonomia per noi è e resta la madre di tutte le battaglie, una battaglia pacifica, ghandiana, ma su cui non arretriamo, perché solo con un nuovo modello istituzionale si esce dal Medioevo, altrimenti siamo finiti”.
“Quindi, andiamo avanti con la nostra battaglia sull’autonomia e finita l’emergenza il governo -ha avvertito- si troverà sul tavolo un dossier pronto per essere approvato”.
Il Veneto, intanto, fa un altro passo avanti sul fronte delle aperture: da lunedì prossimo 8 giugno partiranno infatti i servizi per i bambini fino ai tre anni. Zaia ha infatti annunciato di aver firmato l’ordinanza “come previsto dalle linee guida che abbiamo presentato alla Conferenza delle Regioni, e approvate da tutte le Regioni, e aver chiesto al governo di validare queste linee guida. Dopo 10 giorni di attesa non è arrivata ancora una risposta- ha sottolineato – ma non potevano più aspettare perché le famiglie attendevano con ansia queste aperture, che non vogliono comunque essere una prova di forza”.
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