“Penso che sia doveroso mettere in sicurezza i bimbi, mettere in sicurezza l’ospedale e dopo accendere la luce su tutta questa vicenda – dice Luca Zaia in conferenza stampa sul caso dell’Ospedale di Borgo Trento a Verona -. Senza volontà di fare il giustizialismo, ma sicuramente chiarire bene e per bene, visto e considerato che il tema di un’infezione ospedaliera così importante e in un reparto così delicato non è cosa di tutti i giorni”.
Zaia prosegue sottolineando come la sua Regione non lesini in sicurezza per quel che riguarda il settore sanitario, sottolineando che l’obiettivo è quello di dare risposte – anche sotto il punto di vista giuridico – alle famiglie che hanno perso i propri bambini. Il tutto mentre Salvini mangia ciliegie al suo fianco e di tanto in tanto – soprattutto quando il governatore incensa l’operato della Regione in termini di sanità – annuisce.
A Verona un batterio avrebbe causato la morte di alcuni neonati. Punto nascite più grande città chiuso. Regione spiega cosa accade e #Salvini che fa? Si ingozza di #ciliegie. Ma, davvero, c’è ancora qualcuno che crede che questo soggetto possa rappresentare l’Italia nel mondo? pic.twitter.com/26cNCcOFta
— Alessia Rotta (@alessiarotta) June 15, 2020