Calenda contro tutti e tutti contro Calenda: "Ormai è come Sgarbi"
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Calenda contro tutti e tutti contro Calenda: "Ormai è come Sgarbi"

Dopo aver attaccato Alessia Morani, Calenda se la prende anche con Meloni e con la città di Roma. Andrea Romano del Pd: "Lavora solo lui e tutti gli altri sono capre"

Carlo Calenda
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21 Giugno 2020 - 14.28


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“Alessia, esiste un limite alla decenza. Io ho rispettato quanto promesso agli elettori da tutto il Pd ‘mai con i 5S. Se cade il Governo solo il voto’. Le stesse promesse che facevi tu quando inneggiavi al senza di me e facevi il megafono di Renzi. Vai a lavorare va”. Il leader di Azione Carlo Calenda non ha preso bene il tweet di Alessia Morani, che scriveva “Se fossi in Calenda io mi preoccuperei dell’indegnità di chi si è fatto eleggere dal Pd al Parlamento Europeo mollando il Pd un minuto dopo”. A sua volta, Morani rispondeva a Calenda, che aveva scritto: “Ma la cosa interessante è che non gli ha risposto Zingaretti ma tutto il resto del Partito trattandolo da sabotatore. Gli stessi che quando ci parli dicono le stesse identiche cose di Giorgio. È un indegno gioco degli specchi. Con i ‘Riformisti’ di Lotti e c in prima fila”.
Insomma, Calenda contro tutti: “La Meloni in tv cosa fa? Ripete benissimo quello che sente al bar e gli elettori dicono: ‘questa dice le stesse cose che dico io’. Ma dovrebbero pensare che questa sta lì per proporre soluzioni ai problemi” twitta ancora il leader di Azione, e poi, sulla possibilità di fare il sindaco di Roma: “No, non lo farei, se non si crea un movimento liberal democratico…Penso a Letta”, aggiunge chiarendo di non voler fare nomi “sennò se li faccio io, li brucio” e comunque, conclude, “credo che Roma vada commissariata”.
Ma anche tutti contro Calenda: “Carlo Calenda è ormai lo Sgarbi del Parlamento Europeo. Lavora solo lui, e tutti gli altri capre: sarebbe un personaggio ideale per un film dei Vanzina #JerryCalenda”. Lo scrive su twitter il deputato Pd Andrea Romano. 

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