Solo in 23 deputati hanno votato contro il finanziamento alla Guardia Costiera libica. 23 contro 401 sì e 9 astenuti. I 23 outsider che hanno detto no agli stupri, alle torture e alle uccisioni sono Erasmo Palazzotto, Matteo Orfini, Laura Boldrini, Giuditta Pini, Enza Bruno Bossio, Luca Rizzo Nervo, Chiara Gribaudo, Fausto Raciti, Paolo Siani, Angela Schirò, Doriana Sarli, Giorgio Trizzino, Paolo Lattanzio, Rossella Muroni, Nicola Fratoianni, Luca Pastorino, Stefano Fassina, Massimo Ungaro, Alessandro Fusacchia, Lorenzo Fioramonti, Andrea Cecconi, Erasmo Palazzotto e Riccardo Magi.
La deputata Pd Giuditta Pini scrive un attacco al segretario del Pd Nicola Zingaretti su twitter: “Non avrei mai voluto vedere il segretario del mio partito gioire per il rifinanziamento della Guardia Costiera Libica, soprattutto dopo che l’assemblea che lo ha eletto segretario aveva detto basta”. Il riferimento è a un post di Zingaretti su Facebook dove il segretario scrive: “Bene la tenuta della maggioranza sulla politica estera”.
Non avrei mai voluto vedere il segretario del mio partito gioire per il rifinanziamento della Guardia Costiera Libica, soprattutto dopo che l’assemblea che lo ha eletto segretario aveva detto basta. pic.twitter.com/qdmse69EvE
— Giuditta Pini (@giuditta_pini) July 16, 2020