Lega resta primo partito ma riduce la sua diffusione sul territorio. Pd ‘dissanguato’ dalle fuoriuscite continua a calare al Nord e perde terreno tra i giovani. M5s sotto il 10% al Nord ma tiene fra i giovani. Fi è ormai una forza marginale soprattutto nel centro Italia. La vera sorpresa continua a essere Fdi che cresce dappertutto e rinvigorisce l’ala destra.
E’ il panorama politico che emerge da “Radar” elaborato da Swg che comunque annota – nella settimana dell’accordo al Consiglio Europeo sul Recovery Fund – un recupero di consensi per le forze di maggioranza.
In generale sulle rilevazioni al largo raggio temporale, Swg ‘quota’ la Lega al 22,8% (nel 2018 era al 27,4) periodo nel quale al Sud ha perso 10,5 punti (dal 24,3 al 13,8). Il partito di Salvini cresce nella fascia d’età 18-23 anni: 18,6 al 25,5% nel biennio 2018-2020.
Il Pd, rileva la Swg, è riuscito a recuperare qualcosa della debole performance del 2018 ma le fuoriuscite pesano.
Per ora non riesce ad attrarre nuovi consensi. Analizzando il suo profilo e seguendolo negli ultimi 2 anni si osserva che cala nel Nord (dal 21,7 del 2018 al 17,8 attuale in Lombardia, Piemonte, Liguria; e dal 17,2% del 2018 al 14,% in Trentino, Veneto e Fvg).
Dall’angolo visuale delle generazioni perde tra i giovanissimi nella fascia 18-23 anni, passando dal 21,5 del 2018 al 14 del 2020.
Il M5S segnala un calo progressivo dei consensi: perde molto nel Nord ma anche Centro Nord (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche); un po’ meno nel Centro e in Sardegna. Il calo nasce già dal 2019. Al momento ha un peso significativo solo nel Centro e nel Sud. Ad esempio in Lombardia, Piemonte, Liguria slitta dal 18,4 di due anni fa al 7,5% attuale; mentre nel triangolo Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia scende dal 14 all’8,1.
Swg conferma la “crescita sorprendente e continua” di Fdi che nel 2018 era ferma al 4,3% e ora viaggia intorno al 14, (13,9% per l’esattezza). L’aumento del favore va da Nord a Sud: Lombardia, Piemonte, Liguria dal 2,6% all’odierno 13,4; Emilia-Romagna, Umbria, Marche dal 3,5% al 14,1 e infine al Sud: 2,4% due anni orsono e oggi 15,6.
Analizzando le intenzioni di voto, “Radar” evidenzia la crescita dei consensi per le forze di governo, che hanno potuto sbandierare l’accordo sul Recovery Fund. Considerando il periodo 20-27 luglio il Pd aumenta dal 19,3% al 19,8; il M5s dal 15,6 al 16. In lieve salita la sinistra (dal 3,6 al 3,8). Stazionaria Italia Viva, al 3%. All’opposizione Swg vede una leggera discesa di Fdi nella passata settimana (dal 14,2 al 13,9%). La Lega perde uno 0,2% (26,5 del 20 luglio, al 26,3% del 27 luglio), mentre Fi segna un blando aumento dello 0,2% dal 6 al 6,2%.