In seguito ala decisione del Senato di autorizzare il processo per la Open Arms, è ovviamente iniziata l’operazione ‘martirio’ di Matteo Salvini, che fa sapere ad Aria Pulita su 7 Gold di essersi “svegliato un po’ incazzato per aver subito un’ingiustizia senza senso”.
“Bloccare gli sbarchi, combattere gli scafisti, ridurre i morti, i dispersi, dimezzare gli arrivi di clandestini. Non chiedevo una medaglia ma rischiare 15 anni di carcere per processo aggravato e continuato mi sembra una follia”, ha aggiunto Salvini.
Ricordiamolo, per amor di verità: Salvini è a processo per il sequestro di 164 persone a bordo della nave Open Arms. Bloccare quelle persone, tra cui minori non accompagnati, su una nave non avrebbe in alcun modo contribuito a bloccare gli sbarchi, fermare gli scafisti, ridurre i morti e altre bugie. Si trattava di una prova di forza, di un mezzo di propaganda sulla pelle delle persone, di un abuso di potere. È per questo che Salvini va a processo. Il resto sono piagnucolii.
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