Cosa ne pensa Carlo Calenda della legge Zan contro l’omotransfobia? Qual è la linea di Azione su questo tema? Non si sa, non è dato saperlo. Calenda, che sta su twitter 24 ore al giorno deciso a battere Salvini senza ausilio di Bestie di sorta, non trova il tempo di rispondere alla semplice domanda che il giornalista Simone Alliva, autore del libro-inchiesta ‘Caccia all’Omo’, gli pone da ormai quasi una settimana su twitter, ogni giorno. Senza alcuna risposta.
Una situazione che per Calenda comincia a farsi imbarazzante, anche perché la sua presenza sui social è costante e la frequenza con cui Azione dice la sua per ogni questione è arcinota. Ma sull’omofobia no. Perché?
Si possono fare supposizioni, ma quella che si affaccia alla mente con sempre maggiore insistenza è che non sanno come rispondere. Il tema, per un elettorato centrista come quello cui mira Azione, può essere controverso. E rischa di spaccare e dissolvere quei consensi raggranellati in questi mesi. Quindi si opta per un imbarazzante silenzio.
Anche oggi si parte con #CalendaRispondi
chiediamo a @CarloCalenda
la sua opinione e quindi la posizione di Azione sulla legge Zan contro l’#omotransfobia. #omofobia #lgbt— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 10, 2020
Anche oggi chiediamo a @CarloCalenda
la sua opinione e quindi la posizione di Azione sulla legge Zan contro l’#omotransfobia. #omofobia #lgbt— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 8, 2020
Anche oggi chiediamo a @CarloCalenda
la sua opinione e quindi la posizione di Azione sulla legge Zan contro l’#omotransfobia. #omofobia #lgbt— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 8, 2020
Niente non ce la può fare @CarloCalenda
— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 6, 2020
Davvero non riesce a rispondere? @CarloCalenda
— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 5, 2020
Ancora @CarloCalenda non ha risposto. Eppure la legge contro #omotransfobia è l’unica legge arrivata in discussione alla Camera questo mese. Possiamo sapere la sua posizione? https://t.co/qe1rtzk4n6
— Simone Alliva (@SimoneAlliva) August 5, 2020