Meloni fa ironie ma per lei discoteche e ricchi venivano prima della salute degli italiani
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Meloni fa ironie ma per lei discoteche e ricchi venivano prima della salute degli italiani

La capa di Fratelli d'Italia si chiede perché Di Maio e Zingaretti non siano alla manifestazione dei negazionisti. Peccato che si tratti di fascisti e che lei è l'ultima (con Salvini) a poter parlare

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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5 Settembre 2020 - 16.07


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Vuole fare l’ironia ma al pari di Salvini non ha le carte in regola. Ce li ricordiamo tutti quegli stucchevoli video davanti al Colosseo a invitare gli stranieri a venire in Italia mentre il Coronavirus cominciava a mietere vittime.


Come ci ricordiamo che fino all’altro ieri Meloni, la sua camerata di Fratelli d’Italia Daniela Santanché spendeva il tuo tempo a difendere le discoteche e il divertimento dei nababbi senza regole.
 Aveva commentato il doveroso provvedimento di sospensione delle attività di ballo: “L’obiettivo del governo è di mantenere la paura, perché attraverso la paura riesce a mantenere se stesso”

Senza considerare il negazionismo dei fascisti ai quali, a corrente alterna, i sovranisti hanno strizzato l’occhio, soprattutto Salvini.


E che ha detto l’ex missina?:

“Mi stupisce che non ci sia andato Zingaretti alla manifestazione ‘no mask’… Io me lo ricordo quando Zingaretti andava a febbraio andava a fare gli aperitivi dicendo che l’unico virus era il razzismo. Anche io sono stata molto preoccupata dai negazionisti dei Cinque stelle e del Pd. Quindi, mi stupisce l’assenza di Zingaretti e di Di Maio alla manifestazione dei ‘no mask”’.

Leggi anche:  Giorgia Meloni, gli studenti e la criminalizzazione del dissenso


 Lo ha detto Giorgia Meloni, a margine di una visita a Piombino.

 

 

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