Il Viminale ha autorizzato la Alan Kurdi a sbarcare in Sardegna con i suoi 125 migranti a bordo. La decisione è stata presa dopo la richiesta della nave, che fa capo alla ong Sea Eye, di potersi avvicinare alle coste nella rada di Arbatax in seguito al peggioramento delle condizioni meteo. Subito scattata la procedura europea di ricollocamento: l’80% dei profughi sarà trasferito in altri Paesi europei, assicura il ministero dell’Interno.
“La Alan Kurdi – ricorda il ministero – ha chiesto di poter sbarcare le persone a bordo e, in considerazione del previsto peggioramento delle condizioni meteo marine, ha inoltre chiesto di ridossarsi nella rada di Arbatax, riparo più vicino alla sua attuale posizione”. E “contestualmente all`autorizzazione a tali richieste, è stata avviata la procedura europea di ricollocamento dei 133 migranti soccorsi in mare di cui 125 sono ancora presenti a bordo”. Quindi “l`80% dei migranti soccorsi verrà trasferito in altri Paesi europei”.
Autorizzato lo sbarco in Sardegna della Alan Kurdi e il governo promette: migranti trasferiti in altri Paesi europei
Subito scattata la procedura europea di ricollocamento: l'80% dei profughi sarà trasferito in altri Paesi europei, assicura il ministero dell'Interno.
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24 Settembre 2020 - 12.25
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