“Il rimpasto? Noi chiediamo un rafforzamento politico del governo, serve un governo più unito che abbia una visione comune altrimenti non saremo più il punto di riferimento che siamo stati in questi mesi”. Lo dice Goffredo Bettini a Radio24. “Sui nomi vedrà Conte”, aggiunge e quanto a Nicola Zingaretti “ha già detto che non ha intenzione di entrare. Resta segretario del Pd e presidente della Regione Lazio, mi pare abbiamo già parecchio lavoro da svolgere”.
L’esponente dem rivendica il risultato del Pd alle urne. “Noi abbiamo avuto una vittoria politica dopo tante traversie: due scissioni, il governo in una situazione difficile… c’è stata una tenuta elettorale e una straordinaria vittoria politica. E poi quando gli avversari si danno l’obiettivo di vincere 7 a 0, tutto ciò che viene di buono, è una vittoria politica e la nostra è stata netta”.
Quanto al Movimento 5 Stelle, “vive una fase difficile – commenta Bettini -, noi dobbiamo spingere perché vada sempre più avanti l’ispirazione di partito di governo” nei 5 Stelle.
Infine, sull’ipotesi di alleanze Pd-M5S alle Comunali:
“Mentre per le regionali, che non avevano il doppio turno, era auspicabile andare assieme, sulle città c’è il doppio turno e quindi seguire va seguito con attenzione caso per caso, ascoltando i territori. E’ un processo molto aperto da non incastrare con accordi nazionali”. “Roma? Io su Roma ho già dato… dico solo che Raggi non può essere sostenuta da noi”.
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