A dire il vero non si capisce cosa voglia se non il noi contro tutti dove da una parte c’è la verità e la giustizia e dall’altra i buio e la cattiveria.
M5s deve “ricostruire la sua identità”, perché se venisse percepito come “più o meno” uguale al Pd, gli elettori “sceglierebbero l’originale”.
Lo ha detto Aelessandro Di Battista, intervistato da Piazza Pulita.
“Il problema principale del Movimento è l’identità che si può ricostruire solo in maniera collegiale permettendo agli iscritti, che poi sono i veri proprietari del M5s, di potersi esprimere per trovare una linea. Prima definiamo questa agenda politica poi ragioniamo e anche in maniera molto machiavellica troviamo la migliore strategia politica. Io non sono uno che vuole tornare all’opposizione, io vorrei che il Movimento governasse sempre…”.
È pronto a presentare una sua mozione agli Stati generali? “Se ci sarà l’opportunità mi piacerebbe discutere come tutti gli iscritti su quello che va e che non va sul futuro politico”. E a “quelli che spingono per un’alleanza col Pd, a Di Maio, Taverna, che spingono per questa alleanza col Partito Democratico, dico: vuoi per forza fare l’alleanza col Pd, e io sono in disaccordo? Bene rafforzati, tira fuori determinate idee, ti presenti con queste idee e ti siedi per fare un’alleanza su questi temi e progetti”.
Invece, accusa Di Battista, “ultimamente sembra che il Movimento voglia fare delle alleanze altrimenti vincono gli altri. Questo ragionamento è perdente”.
Sul fronte dei temi, Di Battista ha detto: “Io sto lavorando a un progetto di servizio ambientale per contrastare la disoccupazione giovanile, a un progetto di car sharing nazionale. Credo nella sanità pubblica, nei trasporti pubblici, nell’acqua pubblica, credo nell’intervento anche diretto ove possibile dello Stato e allo stesso tempo credo nell’impresa privata a partire dalla piccola e media impresa. Creiamo questa identità, vediamo quanti voti prenderemo. In base ai voti si deciderà cosa fare.
Alleanza con il Pd morte nera
“Ho constatato una realtà. Sono preoccupato perché ci tengo al Movimento, vengo sempre accusato di parlare troppo o troppo poco. Ogni volta che apro bocca ricevo tanti attacchi. Io semplicemente voglio bene al Movimento, credo in un progetto e penso che l’alleanza strutturale con il Pd sia la morte nera”.