Da Orwell, alle dittature, passando per l’Unione Sovietica: la destra irresponsabile e negazionista sta azzardando paragoni sempre più rocamboleschi per trovare da ridire sulle nuove misure di sicurezza contenute nel Dpcm.
Addirittura Marco Silvestroni, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Trasporti a Montecitorio, dice in una nota: “L’Italia è ormai come l’Unione Sovietica. Forti raccomandazioni per limitare incontri nelle case private, selezione per gli inviti per matrimoni, comunioni e battesimi e il controllo per il ministro della Salute, Speranza, sarà delegato alle spie cittadine. Questo è il contenuto del nuovo Dpcm notturno, con le ultime strategie del Governo per il contenimento del Covid. Nulla di nuovo per il trasporto pubblico che non riesce a limitare gli assembramenti, si procede con il semplice caos.”
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